Un paese di contrasti affascinanti, dove grattacieli avveniristici sfidano templi secolari e la quiete dei parchi nazionali si scontra con la vibrante energia urbana: questo è ciò che attende chi intraprende un viaggio in Corea del Sud. La Corea del Sud, nazione fiera della sua identità unica, forgiata anche in secoli di complessa interazione – e talvolta aperta rivalità – con il vicino Giappone, si apre ai viaggiatori come una destinazione moderna e ricca di avventure. Non solo Seoul, con la sua inarrestabile vitalità, ma un intero mosaico di esperienze attende chi decide di conoscere questa perla dell'Estremo Oriente, dalle tradizionali hanok alla toccante realtà della DMZ.
Seoul: il cuore pulsante della Corea del Sud tra passato e futuro
Impossibile non iniziare dalla capitale, Seoul, spesso primo impatto con il Paese durante un viaggio in Corea del Sud. Metropoli tentacolare, offre un'energia che non dorme mai, tra luci al neon, una vita notturna elettrizzante e le ultime frontiere della tecnologia e dell'architettura. Ma Seoul è anche custode di un'anima antica: perdersi tra i cortili dei suoi magnifici palazzi imperiali, come l'imponente Gyeongbokgung o il raffinato Changdeokgung, è un'esperienza indimenticabile. Accanto a santuari e templi, la città svela parchi lussureggianti, avveniristici centri commerciali e una scena culinaria tra le più apprezzate d'Asia, un vero assaggio della cultura coreana.
Gyeongju e Seokguram: un viaggio negli echi dell'antico regno di Silla in Corea del Sud
Un salto indietro di duemila anni ci porta a Gyeongju, l'antica capitale del regno di Silla. Questo sito, patrimonio UNESCO, è un museo a cielo aperto nel cuore della Corea del Sud. Il Tempio Bulguksa, capolavoro dell'arte e della religione buddista risalente all'VIII secolo, e l'escursione alla vicina Grotta di Seokguram, con la sua maestosa statua del Buddha, sono tappe imprescindibili. Per un'immersione nella vita locale, il Covered Market offre un caleidoscopio di sapori, colori e souvenir, arricchendo ogni viaggio in Corea del Sud.
Jeonju: dove la tradizione coreana e le hanok prendono vita
Al culmine della dinastia Joseon, Jeonju ne fu la capitale spirituale. Oggi, è una delle mete predilette per chi desidera toccare con mano la cultura e la storia coreana. Il suo fiore all'occhiello è il Jeonju Hanok Village, un intero quartiere dove si possono ammirare le hanok, le eleganti case tradizionali coreane con i caratteristici tetti spioventi, risalenti ai primi del '900. Qui è possibile partecipare a laboratori di carta tradizionale hanji o degustare il soju artigianale. E da non perdere, il celebre bibimbap, che trova le sue origini proprio in questa regione della Corea del Sud.
Busan: brezza marina e vivacità culturale in questo viaggio in Corea del Sud
Seconda città del Paese e importante porto commerciale, Busan offre un'atmosfera diversa, più rilassata e marittima, ideale per una tappa del proprio viaggio in Corea del Sud. Le sue splendide spiagge, come la famosa Haeundae Beach, si alternano a sorgenti termali e sentieri per il trekking nel Taejongdae Park. Il Villaggio Culturale Gamcheon, un tripudio di case colorate abbarbicate sulla collina e opere di street art, è soprannominato la "Santorini di Corea". Tra i templi, spicca il Tempio Beomeosa, mentre l'estuario del fiume Nakdong è un paradiso per gli uccelli migratori.
Andong: l'anima spirituale della Corea del Sud e le tradizioni ancestrali nelle hanok
Con oltre duemila anni di storia, Andong è considerata da molti la "capitale della cultura spirituale coreana". L'attrazione principale è l'Andong Hahoe Folk Village, un altro magnifico esempio di villaggio tradizionale con le sue hanok perfettamente conservate, dove il tempo sembra essersi fermato. Vivere l'esperienza di una hanok ad Andong è un momento significativo di un viaggio in Corea del Sud. Anche il palato trova soddisfazione ad Andong, grazie a specialità locali come il jjimdak, un saporito stufato di pollo, da accompagnare con il soju locale.
Isola di Jeju: un paradiso vulcanico da scoprire durante il viaggio in Corea del Sud
Al largo della costa meridionale, l'isola di Jeju, "l'isola degli dei", è una gemma vulcanica della Corea del Sud. Meta prediletta per viaggi di nozze e vacanze in famiglia, offre spiagge incantevoli, paesaggi lussureggianti e crateri spettacolari. Dal Seongeup Folklore Village, per un tuffo nella cultura locale, al curioso Glass Castle o il singolare Loveland, un parco di sculture a tema erotico, Jeju non smette di sorprendere chi effettua un viaggio in Corea del Sud.
La DMZ: un confine che racconta la storia della Corea e del mondo
Un'esperienza toccante e surreale è la visita alla DMZ, la Zona Demilitarizzata che segna il confine con la Corea del Nord. Accessibile solo tramite tour autorizzati e guidati, una piccola porzione, la JSA (Joint Security Area), permette ai visitatori di trovarsi, seppur all'interno di un edificio condiviso, fisicamente in territorio nordcoreano. Qui, un negozio di souvenir offre articoli dalla Corea del Nord, testimonianza di una divisione ancora palpabile, un momento di riflessione profonda durante un viaggio in Corea del Sud.
Natura e sapori in Corea del Sud: dai monti di Seoraksan alle piantagioni di tè di Boseong
Un viaggio in Corea del Sud offre anche meraviglie naturali e delizie per il palato. Per gli amanti del trekking e dei paesaggi mozzafiato, il Parco Nazionale di Seoraksan è una tappa obbligata. Le sue montagne, le pinete, le cime rocciose e i corsi d'acqua cristallina ospitano oltre 2.000 specie animali, mostrando la ricca biodiversità della Corea del Sud.
Le piantagioni di tè di Boseong: un'esperienza sensoriale in Corea del Sud
Se invece cercate scenari da cartolina e un'esperienza sensoriale unica, Boseong, la capitale del tè verde della Corea del Sud, vi incanterà con le sue infinite piantagioni terrazzate. Non mancate di assaggiare le specialità locali a base di tè, dal gelato ai noodle.
Suwon e Chuncheon: escursioni nella storia e cultura pop coreana
A breve distanza da Seoul, Suwon, spesso trascurata, custodisce la storica fortezza di Hwaseong del XVIII secolo, patrimonio UNESCO, e il "Big Bird", lo stadio dei Mondiali 2002, testimonianze della ricca storia coreana. Chuncheon, incastonata tra laghi e montagne, è invece un luogo di pellegrinaggio per i fan della soap opera "Winter Sonata", ma attira visitatori anche per la sua vivace scena gastronomica, in particolare la Dakgalbi Street, dedicata al celebre pollo grigliato piccante, un elemento della cultura pop coreana.
L'arcipelago incantato: il Parco Nazionale Dadohae Haesang, un'altra faccia della Corea del Sud
Infine, per chi sogna isole incontaminate, il Parco Nazionale Dadohae Haesang, con le sue oltre 1700 isole e isolotti, offre un volto diverso della Corea del Sud. Da Mokpo, porta d'accesso all'arcipelago, si possono raggiungere perle come Hongdo e Heuksando, dove piccole comunità di pescatori convivono con una natura selvaggia, completando l'esperienza di un viaggio in Corea del Sud.
Un viaggio in Corea del Sud è un'immersione in un mondo dove il rispetto per un passato glorioso, simboleggiato dalle eleganti hanok e dalla profondità della cultura coreana, e la spinta verso un futuro ipertecnologico convivono in un equilibrio dinamico e affascinante. Dalle vivaci strade di Seoul alla solenne quiete della DMZ, la Corea del Sud offre un'esperienza di viaggio completa e memorabile, sempre con un occhio vigile alla complessa geopolitica regionale
Articolo scritto in collaborazione con il giornale campano Eroica Fenice