La sudorazione notturna è un evento fastidioso che può causare conseguenze a lungo termine in quanto compromette la qualità del sonno. Dal punto di vista clinico, al netto di eventuali patologie, è possibile fare ben poco. Discorso diverso per le condizioni di contorno, che possono compensare una eccessiva sudorazione notturna e in alcuni casi persino scongiurarla.
Ne parliamo qua, fornendo una panoramica del fenomeno e offrendo qualche consiglio per farvi fronte, con esplicito riferimento ai più piccoli che, come vedremo, ne soffrono più spesso.
Perché la sudorazione notturna
La sudorazione è un meccanismo fondamentale per l’essere umano. E’ infatti lo strumento principale della termoregolazione: quando l’organismo rischia di surriscaldarsi, le ghiandole sudoripare secernono sudore, che altro non è che acqua mista a sali minerali. In questo modo, la superficie del corpo viene raffreddata, e ciò genera un effetto anche internamente.
Ovviamente, si suda quando fa caldo, questa è una banalità. Ma la sudorazione può scattare anche in casi meno ordinari, come gli episodi di stress acuto e la presenza di determinate patologie. Può scattare anche quando il sistema di termoregolazione è fisiologicamente poco efficiente. E’ il caso dei bambini, soprattutto in età prescolare. Le ghiandole sudoripare sono meno efficienti che negli adulti, e quindi può capitare di assistere a eventi di sudorazione intensa. Ciò capita soprattutto durante le ore notturne.
Certo, si segnalano anche cause patologiche o semi-patologiche. Il riferimento è al pavor nocturnus, una sindrome che causa risvegli frequenti, sono estremamente agitati e momenti di veglia caratterizzati da sentimenti di paura e ansia intensa. Tutte condizioni che innescano la sudorazione.
Ovviamente, a incidere è anche una cattiva predisposizione della camera da letto. Se è poco areata e caratterizzata da una temperatura troppo elevata, il rischio di andare incontro a sudorazione intensa aumenta. Anche le lenzuola, il materasso, i vestiti e la biancheria possono favorire la sudorazione. Ciò capita quando i tessuti sono poco traspiranti, e causano quindi un aumento della temperatura corporea.
Come sconfiggere la sudorazione notturna
Il primo consiglio da seguire è indagare la presenza di eventuali cause patologiche. Se la sudorazione notturna è davvero eccessiva, e mette a repentaglio non solo la sua qualità del sonno ma anche la stessa possibilità di dormire, allora potrebbe agire in sottotraccia un fattore patologico. La questione assume una importanza particolare soprattutto per i bambini, che hanno bisogno di molto sonno e di qualità, e che purtroppo vanno spesso incontro a episodi di sudorazione notturna.
Una volta escluse le cause patologiche, è necessario agire sull’esistente, ovvero sulle condizioni della camera da letto. Vale la pena installare condizionatori e ventilatori? Dipende: potrebbero cagionare alcuni effetti spiacevoli, che riguardano il tratto respiratorio superiore. Di certo, è necessario garantire il ricambio dell’aria all’interno della stanza, lasciando le finestre aperte per qualche tempo.
Infine, occorre intervenire sui tessuti a contatto con la pelle del bambino. I pigiamini e/o magliette e pantaloncini devono essere se possibile di cotone, che è per natura molto fresco e traspirante. Tessuti sintetici, per quanto all’apparenza più leggeri, possono interagire malamente con la cute scatenando episodi di sudorazione.
Ovviamente, grande importanza va conferita alle lenzuola e al cuscino. Di nuovo, i materiali devono essere traspiranti, lisci e privi di interlacciature.
Infine, il materasso. Esattamente, anche il materasso può impattare sulla sudorazione. Ne parliamo nel prossimo paragrafo.
Un rimedio semplice e veloce
Ovviamente, il materasso non è a stretto contatto con il corpo. Tuttavia, alcune tipologie all’apparenza d’avanguardia, soprattutto lato articolare, possono causare qualche problema. Il riferimento è soprattutto al materasso memory foam. Genera un particolare sollievo per la schiena, prevenendo disturbi e dolori, ma ha il difetto di “avvolgere” il corpo, impattando negativamente sulla traspirazione. Ciò, a sua volta, causa un aumento della sudorazione notturna.
Per fortuna esiste una soluzione. Stiamo parlando del materasso Switch, che contribuisce a diminuire la sudorazione notturna nei bambini e negli adulti.
E’ un materasso realizzato, tra le altre cose, con l’innovativo tessuto certificato OEKO TEX STANDARD 100, una sorta di cotone organico che garantisce la massima traspirazione. Inoltre, fa a meno del meccanismo Memory Foam, dunque evita di “avvolgere” il corpo. Ciononostante è molto comodo e si adatta alla conformazione della colonna vertebrale.
Il materasso Switch si pone dunque come risorsa a portata di mano, implementabile sempre e comunque.