Con l’arrivo dell’estate, ovviamente si pensa ai momenti di relax. L’aperitivo con gli amici è uno degli appuntamenti più attesi e di maggior piacere. Come si desume dal termine stesso, aperitivus, l’etimologia della parola latina fa pensare ad una bevanda che apre, stimola la fame prima del pasto, e se si consumano piccole quantità, sembra avere effetti benefici sulla digestione.
La storia racconta che circa duecento anni fa, sotto i portici di Piazza Castello a Torino, in una bottega come tante, si iniziava a produrre un vino aromatizzato, grazie all’infusione di spezie ed erbe, il Vermuth, che diventerà simbolo dell’aperitivo. Da allora l’appuntamento ha avuto grandi consensi, espandendosi in tutto il mondo. A Firenze qualche anno dopo nasce il Negroni, ma ormai queste occasioni di confronto e leggerezza, si svolgono in tutt’Italia e fino alle estremità della terra.
La cosa bizzarra è che ormai in ogni città si può assaggiare qualsiasi vino, birra, liquore o amaro, che non sia necessariamente tipico della zona d’origine.
Elenchiamo alcune idee sfiziose per pregustare un momento di puro godimento.
Possiamo pensare a vini pregiati dolci o secchi, a spumanti e anche a vini liquorosi, per chi ama gusti più decisi. I piaceri che si ricercano sono sempre più particolari, dall’amaro all’effervescente, dal secco al fruttato. L’aperitivo non dev’essere necessariamente alcolico: si possono richiedere bevande gassate, amate in tutto il mondo; bevendo un soft drink, si apprezza comunque il contesto amichevole e gioviale.
Ormai questa occasione, soprattutto al termine di una giornata lavorativa, è diventata un rito. Alcune volte decisamente costosa, all’interno di locali di lusso, altre volte alla portata di tutti, tenendo conto che spendendo una cifra modica, si potrà beneficiare spesso di un ricco buffet, in quelle che quasi sempre diventano apericene.
E non finisce qui: grazie alla globalizzazione si potrà ricreare un’atmosfera suggestiva, esotica, trasportando usi e costumi di un paese lontano, sulla nostra tavola, dentro il nostro bicchiere.
Se si vuole creare un momento suggestivo, come seduti in un locale sudamericano, questo sarà possibile sorseggiando una Tequila di ottima qualità o un Margarita. Non sempre i locali sono riforniti di questi gustosi prodotti, ecco che qui di seguito indichiamo una guida per poter valutare la tipologia ed eventualmente ordinarli e riceverli comodamente a casa per stupire amici e parenti, si potrà consultare visitando il sito https://www.latequila.it.
Fai da te
Sempre più spesso quando nasce la moda, occorre poi stupire e riuscire a replicare il momento in un contesto inaspettato. Nel periodo estivo, su una bella terrazza di casa, o magari a bordo piscina, potremmo scegliere di riunire pochi intimi amici, colleghi o persone che riteniamo importanti, sorprendendoli con un aperitivo originale, fatto interamente dalle mani del padrone di casa.
In questo caso internet pullula di ricette che potranno lasciare gli ospiti senza parole e molto soddisfatti. L’importante è creare un buon assortimento e servire le bevande alla giusta temperatura, nel bicchiere adeguato e con un abbinamento adatto ad esaltare i sapori, creando dei piacevoli contrasti.
Un’idea originale per un aperitivo gustoso
Tornando all’atmosfera sudamericana, la Tequila che ha origini messicane, nasce dal nettare dell’Agave azzurra. Questa bevanda si serve fredda nel caballito, un piccolo bicchiere, adatto all’occasione, o un comune tumbler basso. Si può abbinare con alette di pollo, si accosta bene ad agrumi e frutta esotica come il mango, ma il massimo si ottiene associandola al pesce, gamberi marinati nel lime, con un pizzico di sale.
Si potranno aggiungere bruschette con tonno, capesante gratinate, gallette di riso con gamberetti e avocado, tartare di salmone e lime, pesce spada leggermente affumicato, cozze e pomodorini, tutte lavorazioni veloci, semplici, ma di grande effetto.
Che sia un momento fugace trascorso a un tavolo di un bar, o una serata intima tra amici, l’aperitivo altro non è che la moderna versione della felicità narrata da Albano e Romina.